![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPJKyiFQ1coknHnF2q8a_9vR7VcUfIhfkw_siETGCEGSlwhvCvyc-3j6y_7FDmX5xgJKM7zC_7GH7A2805-2krmQKTlJM3vBhkMhADZ05YPavEwDh4LVyztFgZ9_bhQQ60AjphIyrk2z8p/s400/Platone_raffaello.jpg)
Nel precedente post del 29 luglio avevo fatto presente che nel mese di Agosto ne avremo viste delle belle!
E siamo solo all'inizio.
Inizio questo post con alcune righe sulle quali mi soffermerò domani, vista ormai l'ora tarda.
Platone solea dire in La Repubblica " Il fatto è che tu credi che i pastori o bovari vogliano il bene delle pecore o dei buoi, e li ingrassino e li curino per uno scopo diverso dall'interesse dei loro padroni e di loro stessi.Analogamente tu immagini che negli Stati i governanti veramente tali si comportino con i sudditi in modo diverso da come si comporterebbe con le pecore, e giorno e notte essi pensino ad altro che a ricavarne un profitto personale. E sei così progreditonella conoscenza del giusto e della giustizia, e dell'ingiusto e dell'ingiustizia, da ignorare che lagiustizia e il giusto in realtà non ci appartengono perchè sono l'interesse del più forte che comanda, mentre chi obbedisce e serve ha soltando il danno, e l'ingiustizia al ontrario si impone su chi è veramente ingenuo e giusto. i sudditi fanno l'interesse del più forte, e servendolo lo rendono felice, ma per sé non ne ricavano il più piccolo vantaggio. Considera, stoltissimo Socrate, che in ogni circostanza l'uomo giusto ha la peggio nei confronti di chi è ingiusto. In primo luogo, negli accordi privati in cui si associano due individui così, non troverai mai che alla fine del loro rapporto l'uomogiusto abbia guadagnato più dell'ingiusto, anzi proprio al contrario. E negli affari pubbliciquando occorre versare dei contributi, a pari censo l'uomo giusto paga di più e l'ingiusto meno. Se invece si tratta di guadagnare qualcosa, l'uno non ricava nulla e l'altro guadagna molto.... ...Tal ingiustizia assoluta è la tirrannide, che non si appropria dei beni altrui a poco a poco, ma prende tutto insieme: sacro e profano, pubblico e privato, con l'inganno e la violenza. "
Quand'è che impareremo a non farci prendere più per il naso da questi briganti che hanno depauperato il nostro mondo...
L'ho detto, e lo continuo a ripetere ,quello che sta succedendo sulle spalle della povera gente è un crimine contro l'umanità, e come tale deve essere perseguito.
Tutto in questi anni è stato creato ad hoc. Chi si è arricchito, chi si sta arricchendo?
Io credo che sia arrivato il momento di prendere a calci nel sedere tutti questi signori, dai politici che hanno mangiato alle nostre spalle così tutti quei leccapiedi che circondano il bell'ambiente. Ad aggiungersi tutti quei dirigenti statali, e non, conniventi e collusi con questo modus operandi, banchieri , managers privati e pubblici, grandi ufficiali delle forze dell'ordine che hanno abusato della loro carica e della fiducia a loro riposta dal popolo per la divisa che vestivano utilizzata per fare i loro porci comodi " tanto a me chi mi tocca!!! ".
Una vergogna, un disgusto verso tutta questa marmaglia di rubapane a tradimento.
Ora che si sono ingrassati e hanno fatto man bassa del futuro dei nostri giovani, ci vengono a mettere ancora le mani nelle tasche senza chiederci neanche il permesso!
Sveglaitevi gente, lo diceva anche Platone, tu credi..., credi... perchè sei un pirla!
Fantastica poi l'ultima trovata di conglobare le festività con le domeniche per favorire la produzione... Da chi viene questa trovata da Marce?
Forse si sono dimenticati che qui manca il lavoro e non che c'è troppo lavoro da dover utilizzare anche le festività per portarlo a termine ed aumentare il PIL.
Questi di economia e finanza non capiscono neanche la chiara del tuorlo dell'uovo.
Questi non sanno leggere né scrivere , ma sono bravi a mettere le mani in tasca ai pensionati, ai lavoratori, sfruttare i giovani, ridurre la scuola e la sanità ad un mercatino.
Tutto quanto con il bene placet dei Sindacati che già da anni sono diventati unicamente pedine del sistema, belli, paciocconi sempre in mostra.
Al paese mio si diceva, e si dice ancora, " chi rompe paga ed i cocci sono i suoi".
Tutta questa marmaglia ha rovinato il nostro Bel Paese da decenni, a pagare dovrebbero essere solo loro. Ma come si fa?
Si fa..., si fà.
E non mi si venga a dire che il nostro debito è troppo alto e che ci vuole una norma costituzionale per evitare di splafonare ogni volta.
Lor signori hanno bisogno della norma, le imprese e le famiglie la norma se la fanno in casa e controllano il loro budget di spesa e se le cose vanno male, pollice verso!
In queste ore sembra sempre più prendere piede la patrimoniale, vista come l'unica soluzione per il bene del paese. Un paese di briganti, corrotti e collusi, mal gestito, con dirigenti e politici incapaci di effettuare una programmazione sul lavoro e sulla crescita.
Forse è meglio che usciamo da questa spirale, piuttosto svalutiamo la moneta e torniamo alla carica con la nostra produzione a costo più basso, vedrete che alla Merkel viene la lingua lunga...a starci dietro.
Il problema è il debito? Che lo paghino coloro che se lo sono messi in portafoglio.
Iniziamo a tagliari gli sprechi, e qui c'è l'imbarazzo della scelta da dove iniziare, non le pensioni.
Hanno incentivato i cinesi e gli altri extracomunitari a lavorare in nero, sottopagati. Dall'altra parte colpevolizzare gli artigiani e i piccoli imprenditori
mettendo loro sulle spalle balzelli di ogni tipo, affinché ne restassero schiacciati dal peso.
Moltissimi di noi non hanno nessuna responsabilità diretta su questa situazione. Eppure questa la subiremo tutti. Per molte generazioni a venire , comprese le precedenti non ci sarà futuro. Gli sforzi di una vita non saranno serviti a nulla: non sarà servito studiare, lavorare, fare carriera, risparmiare, tutte cose che i nostri padri e nonni ci hanno insegnato e noi abbiamo fatto a nostra volta coi nostri figli.
Ci hanno preso tutti per i fondelli!!!
Questa è stata l'uscita di oggi di Jean Claude Trichet, presidente della Banca Centrale Europea , ha detto che “ci stiamo avvicinando a una crisi potenzialmente peggiore del 1929″. Credo che un uomo col suo potere e la sua responsabilità abbia pensato molto bene prima di dire una frase così dura ed estrema.
Svegliatevi gente , svegliatevi! Anche i vecchi con la zanetta vanno bene! Fatelo per i vostri ragazzi, svegliatevi da questo sonno, prima che sia troppo tardi!
Signor Presidente della Repubblica, mi rivolgo a Lei che ha conosciuto i Padri fondatori, abbia il coraggio di prendere a mano la situazione e di dare una spallata a tutti questi cialtroni.
Forse questo suo gesto estremo resterà nella storia e sui libri di scuola e sarà un monito per i Governi futuri.
Non abbia timore delle conseguenze, parli alla Nazione con un comunicato a reti unite, il Popolo Italiano Le darà fiducia e la seguirà nelle sue scelte.
Lo faccia per tutti noi, e per la nostra bell'Italia.
Come sempre Tra Verità e Menzogna, restate...."Ad occhi aperti!"
Il vostro
Pinocchio & Giò
E siamo solo all'inizio.
Inizio questo post con alcune righe sulle quali mi soffermerò domani, vista ormai l'ora tarda.
Platone solea dire in La Repubblica " Il fatto è che tu credi che i pastori o bovari vogliano il bene delle pecore o dei buoi, e li ingrassino e li curino per uno scopo diverso dall'interesse dei loro padroni e di loro stessi.Analogamente tu immagini che negli Stati i governanti veramente tali si comportino con i sudditi in modo diverso da come si comporterebbe con le pecore, e giorno e notte essi pensino ad altro che a ricavarne un profitto personale. E sei così progreditonella conoscenza del giusto e della giustizia, e dell'ingiusto e dell'ingiustizia, da ignorare che lagiustizia e il giusto in realtà non ci appartengono perchè sono l'interesse del più forte che comanda, mentre chi obbedisce e serve ha soltando il danno, e l'ingiustizia al ontrario si impone su chi è veramente ingenuo e giusto. i sudditi fanno l'interesse del più forte, e servendolo lo rendono felice, ma per sé non ne ricavano il più piccolo vantaggio. Considera, stoltissimo Socrate, che in ogni circostanza l'uomo giusto ha la peggio nei confronti di chi è ingiusto. In primo luogo, negli accordi privati in cui si associano due individui così, non troverai mai che alla fine del loro rapporto l'uomogiusto abbia guadagnato più dell'ingiusto, anzi proprio al contrario. E negli affari pubbliciquando occorre versare dei contributi, a pari censo l'uomo giusto paga di più e l'ingiusto meno. Se invece si tratta di guadagnare qualcosa, l'uno non ricava nulla e l'altro guadagna molto.... ...Tal ingiustizia assoluta è la tirrannide, che non si appropria dei beni altrui a poco a poco, ma prende tutto insieme: sacro e profano, pubblico e privato, con l'inganno e la violenza. "
Quand'è che impareremo a non farci prendere più per il naso da questi briganti che hanno depauperato il nostro mondo...
L'ho detto, e lo continuo a ripetere ,quello che sta succedendo sulle spalle della povera gente è un crimine contro l'umanità, e come tale deve essere perseguito.
Tutto in questi anni è stato creato ad hoc. Chi si è arricchito, chi si sta arricchendo?
Io credo che sia arrivato il momento di prendere a calci nel sedere tutti questi signori, dai politici che hanno mangiato alle nostre spalle così tutti quei leccapiedi che circondano il bell'ambiente. Ad aggiungersi tutti quei dirigenti statali, e non, conniventi e collusi con questo modus operandi, banchieri , managers privati e pubblici, grandi ufficiali delle forze dell'ordine che hanno abusato della loro carica e della fiducia a loro riposta dal popolo per la divisa che vestivano utilizzata per fare i loro porci comodi " tanto a me chi mi tocca!!! ".
Una vergogna, un disgusto verso tutta questa marmaglia di rubapane a tradimento.
Ora che si sono ingrassati e hanno fatto man bassa del futuro dei nostri giovani, ci vengono a mettere ancora le mani nelle tasche senza chiederci neanche il permesso!
Sveglaitevi gente, lo diceva anche Platone, tu credi..., credi... perchè sei un pirla!
Fantastica poi l'ultima trovata di conglobare le festività con le domeniche per favorire la produzione... Da chi viene questa trovata da Marce?
Forse si sono dimenticati che qui manca il lavoro e non che c'è troppo lavoro da dover utilizzare anche le festività per portarlo a termine ed aumentare il PIL.
Questi di economia e finanza non capiscono neanche la chiara del tuorlo dell'uovo.
Questi non sanno leggere né scrivere , ma sono bravi a mettere le mani in tasca ai pensionati, ai lavoratori, sfruttare i giovani, ridurre la scuola e la sanità ad un mercatino.
Tutto quanto con il bene placet dei Sindacati che già da anni sono diventati unicamente pedine del sistema, belli, paciocconi sempre in mostra.
Al paese mio si diceva, e si dice ancora, " chi rompe paga ed i cocci sono i suoi".
Tutta questa marmaglia ha rovinato il nostro Bel Paese da decenni, a pagare dovrebbero essere solo loro. Ma come si fa?
Si fa..., si fà.
E non mi si venga a dire che il nostro debito è troppo alto e che ci vuole una norma costituzionale per evitare di splafonare ogni volta.
Lor signori hanno bisogno della norma, le imprese e le famiglie la norma se la fanno in casa e controllano il loro budget di spesa e se le cose vanno male, pollice verso!
In queste ore sembra sempre più prendere piede la patrimoniale, vista come l'unica soluzione per il bene del paese. Un paese di briganti, corrotti e collusi, mal gestito, con dirigenti e politici incapaci di effettuare una programmazione sul lavoro e sulla crescita.
Forse è meglio che usciamo da questa spirale, piuttosto svalutiamo la moneta e torniamo alla carica con la nostra produzione a costo più basso, vedrete che alla Merkel viene la lingua lunga...a starci dietro.
Il problema è il debito? Che lo paghino coloro che se lo sono messi in portafoglio.
Iniziamo a tagliari gli sprechi, e qui c'è l'imbarazzo della scelta da dove iniziare, non le pensioni.
Hanno incentivato i cinesi e gli altri extracomunitari a lavorare in nero, sottopagati. Dall'altra parte colpevolizzare gli artigiani e i piccoli imprenditori
mettendo loro sulle spalle balzelli di ogni tipo, affinché ne restassero schiacciati dal peso.
Moltissimi di noi non hanno nessuna responsabilità diretta su questa situazione. Eppure questa la subiremo tutti. Per molte generazioni a venire , comprese le precedenti non ci sarà futuro. Gli sforzi di una vita non saranno serviti a nulla: non sarà servito studiare, lavorare, fare carriera, risparmiare, tutte cose che i nostri padri e nonni ci hanno insegnato e noi abbiamo fatto a nostra volta coi nostri figli.
Ci hanno preso tutti per i fondelli!!!
Questa è stata l'uscita di oggi di Jean Claude Trichet, presidente della Banca Centrale Europea , ha detto che “ci stiamo avvicinando a una crisi potenzialmente peggiore del 1929″. Credo che un uomo col suo potere e la sua responsabilità abbia pensato molto bene prima di dire una frase così dura ed estrema.
Svegliatevi gente , svegliatevi! Anche i vecchi con la zanetta vanno bene! Fatelo per i vostri ragazzi, svegliatevi da questo sonno, prima che sia troppo tardi!
Signor Presidente della Repubblica, mi rivolgo a Lei che ha conosciuto i Padri fondatori, abbia il coraggio di prendere a mano la situazione e di dare una spallata a tutti questi cialtroni.
Forse questo suo gesto estremo resterà nella storia e sui libri di scuola e sarà un monito per i Governi futuri.
Non abbia timore delle conseguenze, parli alla Nazione con un comunicato a reti unite, il Popolo Italiano Le darà fiducia e la seguirà nelle sue scelte.
Lo faccia per tutti noi, e per la nostra bell'Italia.
Come sempre Tra Verità e Menzogna, restate...."Ad occhi aperti!"
Il vostro
Pinocchio & Giò
Nessun commento:
Posta un commento